La zucchina romanesca: la sua storia, la sua coltivazione, il suo uso in cucina ed alcune ricette tipiche
Un sapore deciso e inconfondibile
Le Zucchine (Cucurbita Pepo) appartengono alla famiglia delle Cucurbitacee, Cucurbita pepo è il loro nome scientifico. Oggi sono coltivate ovunque e, grazie alle serre le possiamo trovare tutto l’anno, ma in estate, quando crescono all’aria aperta, danno il meglio e il loro prezzo è senz’altro più conveniente!
Originarie dell’Asia Meridionale e dell’America centrale iniziarono a diffondersi in Europa nel XVI secolo, e oggi rappresentano un’importante produzione nel nostro paese. Lasciate crescere, le zucchine raggiungono dimensioni non indifferenti; ma se vogliamo un’ottima qualità, vanno raccolte o acquistate quando sono lunghe non più di quindici centimetri. Così sono molto fresche, delicate e adatte a diverse preparazioni. Sono tra le verdure che presentano minore scarto. Per capire se sono state colte da poco, al momento dell’acquisto basta controllare la buccia, che deve essere ben tesa e lucida, assolutamente priva di grinze o macchie. Quanto alla polpa deve essere compatta e non elastica. A volte, vengono vendute ancora con il fiore attaccato e questo si sa…è indice di estrema freschezza. A proposito di fiori, quelli presenti nella zucchina, che impropriamente ma comunemente vengono detti fiori di zucca, si posso consumare. La pianta ne produce due tipi differenti: quelli femminili che si trovano all’apice della zucchina, mentre i più adatti ad essere cucinati fritti, ripieni o cotti in vari modi sono i fiori maschili che crescono su un gambo e spesso vengono venduti in mazzetti. Questi ultimi devono essere colti al mattino quando sono ben aperti e quindi facili da pulire e da farcire. Come abbiamo già accennato, le zucchine si possono trovare tutto l’anno (ma ricordatevi sempre di consumare prodotti di stagione) e ne esistono diverse varietà almeno una ventina. A dire il vero non c’è una sostanziale differenza di sapore tra un tipo e l’altro anche se l’aspetto può differire. Le diversità consistono sopratutto nel colore e nella presenza o meno di striature o macchioline chiare. E proprio delle striature così caratteristiche e caratterizzanti della varietà Romanesca, fanno di questa piccola e chiara zucchina dalla forma stellata, la zucchina caratteristica laziale.
Ricette tipiche:
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Scorrevole ed interessante l’articolo sulle zucchine romanesche. Nelle foto ho riconosciuto solo Roma ed il lago di Albano le altre foto di dove sono?Grazie,buona giornata.
Davvero un bel sito! Si capisce che le ricette non sono solo “trascritte”, ma sperimentate e sincere. Complimenti anche per la scrittura ordinata e gradevole, qualità che non sempre caratterizza i blog (di cucina e non)! Un cordiale saluto. Daniela
Grazie Daniela, ci fa veramente piacere leggere il tuo commento e soprattutto siamo felici che traspaia quella schiettezza che cerchiamo sempre di mantenere in ogni nostro articolo. La passione che ci accompagna e il vostro supporto, ci stimolano a proseguire nelle nostre ricerche e prove. In cucina, sempre, con passione e allegria! Grazie!